Limiti e possibilità della mediazione sanitaria nelle azioni giudiziarie promosse dai lavoratori in Brasile

di Rosane Teresinha Carvalho Porto ed Ezequiel Cruz de Sousa

Il tema centrale dell’articolo riguarda l’analisi dei limiti e delle possibilità della mediazione sanitaria come strumento, nell’ambito del diritto del lavoro, per garantire un ambiente sicuro e salubre per i lavoratori. Esso viene presentato inoltre come metodo adeguato, seppur con alcuni limiti, alla risoluzione dei conflitti in relazione al diritto alla salute dei lavoratori. In Brasile, la garanzia del diritto alla salute è espressamente richiamata dall’art. 196 della Costituzione federale. Il suddetto articolo contiene un elenco di azioni, intraprese dallo Stato, finalizzate alla realizzazione del nuovo ordine sociale, i cui obiettivi sono il benessere e la giustizia sociale. L’articolo infatti afferma che «la salute è un diritto di tutti e un dovere dello Stato, garantito attraverso politiche sociali ed economiche volte a ridurre il rischio di malattia e di altri danni e l’accesso universale ed equo all’assistenza sanitaria, ad azioni e servizi per la sua promozione, tutela e recupero».


Abstract

The article analyses the limits and possibilities of health mediation in labor law, specifically with respect to the worker’s right to a safe and healthy environment, foreseeing health mediation as a method which, albeit with limitations, can prove adequate for resolving conflicts. As a result, health mediation occurs out of court when the employer and employee comply with labor regulation standards in the workplace, preventing disputes and health-related issues.

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