La decretazione d’urgenza nelle questioni di sicurezza pubblica, tra principi costituzionali e profili comparatistici. Una comparazione tra Italia e Spagna

di Giulia Fontanella

Il trait d’union tra intervento governativo e legislativo sul fenomeno rave party e la criminalizzazione delle condotte di recupero in mare dei migranti si coglie nella tendenza all’introduzione di ipotesi legislative di bilanciamento nel sistema costituzionale dei diritti fondamentali in nome della tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico, con l’ulteriore criticità dell’utilizzo della decretazione d’urgenza. La tendenza all’utilizzo dello strumento della decretazione d’urgenza nelle materie di sicurezza pubblica è confermata dalla recente approvazione (7 settembre 2023) da parte del Consiglio dei Ministri del decreto-legge 15 settembre 2003 n. 123 recante “Misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile, nonché per la sicurezza dei minori in ambito digitale” (c.d. decreto Caivano).


Abstract

This essay analyses the issue of law-decree in matters of public safety, a topic that has returned to the centre of the Italian debate on immigration but also on urban safety, in the wake of similar issues raised at the time by the anti-Covid-19 decree. Involving the classic and always topical issue of the use and abuse of law-decree, the comparison between the Italian and Spanish experiences offers food for thought on the issue of public safety and the balancing of constitutional rights and values.

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