La monografia affronta, in chiave ricostruttiva, il rapporto tra la Corte costituzionale e le magistrature superiori italiane con la Corte di giustizia europea e l’approccio che nel tempo il Giudice delle Leggi ha avuto rispetto all’istituto del rinvio pregiudiziale.
La trattazione dell’argomento evidenzia come il dialogo tra giurisdizioni interne e giurisdizione comunitaria abbia trovato una sintesi nel perseguimento di obiettivi quali il primato, la integrità e la uniforme interpretazione del diritto comunitario. Si tratta di aspetti centrali dell’ordinamento comunitario in quanto strumentali al corretto funzionamento del mercato sotto il profilo della concorrenza e della libera circolazione delle merci e delle persone.